“IL CLOWN IN ME Alla ricerca del mio Clown personale”
  Umorismo - Delicatezza - Creatività - Conoscenza di sé e destino    
                                                  
Il Clown vive nelle nostre forze creative dell’infanzia. Il più semplice oggetto che gli appare davanti è per lui un mondo intero: colorato, sonoro e pieno di possibilità di trasformazione.
Non c’è situazione nella vita che la forza piena di umorismo e amore del clown non possa  mettere in movimento.
Egli ha il potere e la facoltà di rivitalizzare e colorare il quotidiano. E’ la forza dello stelo d’erba che buca l’asfalto; essa è creatività originaria e risveglia l’artista che c’è in ogni uomo.
 
Trovare il mio Clown personale, significa trovare in me una figura che è stata creata dalle mie unilateralità, dalle mie deformazioni professionali, dalle mie difficoltà e dalle mie debolezze.
Avere il coraggio di guardare con umorismo questa figura, scoprirla, incontrarla, accettarla, …saper riderci sopra: questo è diventare Clown!  Significa però anche, con le forze amorevoli del bambino, del Clown, armonizzare e metamorfosare questa figura verso un nuovo sviluppo futuro.
Il Clown ha una pazienza instancabile nella sua continua lotta contro ostacoli, ma non rinuncia mai, non si incattivisce mai e non smette mai di stupirsi e ridere sul suo ultimo pasticcio. Nel suo continuo cercare ed inciampare, nel suo eterno volere e non potere, ci è vicino nella sua pazienza e nel suo buon esempio. Egli non si ripete mai perché vive nel ‘qui ed ora’ ed è proprio l’inaspettato che costituisce la sua vita. Egli può vedere molti, nuovi (…e veri!) aspetti umoristici di una situazione.
 
Egli ci mostra con umorismo e leggerezza che in ogni situazione della vita giace nascosto un germe luminoso di possibile movimento creativo che vuole andare verso il futuro….se noi ci mettiamo in movimento!

SI TRATTA DI UNA FORMAZIONE DI BASE DI CLOWNERIA, DI ESPRESSIONE CORPOREA E VOCALE. ESSA E’ MIRATA ANCHE  ALLO SVILUPPO DELL’UMORISMO CON ESERCIZI DI IMPROVVISAZION, .IMMAGINAZIONE E INCONTRO.  SI FARA’ L’ESPERIENZA DEL I° LIVELLO DEL PERCORSO DI IMPARARE AL DESTINO IN FORMA ARTISTICA.
Lavoreremo con la tecnica teatrale Michail Cechov, il teatro di improvvisazione, l´Arte dela Parola, le ginnastiche Spacial Dynamics e Bothmer ed altri esercizi.

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Intervista - Enrica Dal Zio Bologna 2015

I corsi e i seminari sono organizzati in collaborazione con  l'Associazione Crea Chorea di Bologna

 IN EDICOLA/SOCIETÀ
Totò è il mio maestro ma mito è Wilcoyote, il Beckett dei cartoon di Stefano Benni 
​Articolo pubblicato su "IL fatto quotidiano" del 30.8.2019

​Breve guida (semiseria) alle regole della comicità - “I bambini ridono quando si stupiscono, dovrebbero esserci di lezione. A me capita ancora di fronte a Stanlio e Ollio e Buster Keaton. Ma la mia droga è la ‘Spada nella Roccia’” Dagli attacchi di allegria al sarcasmo che nasconde cinismo e disprezzo

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​   Ah sì, per finire mi fa ridere Marco Travaglio in televisione quando sta tutto serio e dandy a bocca stretta              perché quello è il suo personaggio, si vede benissimo che gli scappa da ridere e intanto pensa: ma io che           cazzo ci faccio qui. O sbaglio!

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